Puntualizzazione sull’articolo del Consigliere Manzini pubblicato dalla Gazzetta di Modena in data 4 maggio 2010 dal titolo “Vignola, Manzini critica il bilancio dell’Unione”
“Il Consigliere Manzini- puntualizza il Presidente dell’Unione Francesco Lamandini - ha riportato in modo inesatto e ‘creativo’ il mio ragionamento sul bilancio. Quello che ho detto è che la popolazione complessiva nei cinque comuni è aumentata dal 2001 ad oggi del 14,4% e la parte di popolazione oltre i 65 anni del 13,7%. Dal 2001 gli utenti dei servizi per anziani e adulti sono aumentati dal 14,2% del Servizio Assistenza Domiciliare, al 114% dei servizi integrati (Case Protette, etc.), al 123% delle prese in carico da parte degli assistenti sociali, al 187% degli adulti disabili inseriti nei servizi integrati, al 257% delle dimissioni ospedaliere protette. Parliamo di oltre 2.000 cittadini in più che sono stati presi in carico dal nostro sistema.
Dal 2001 la popolazione 0-2 anni è aumentata del 34%, mentre i posti nei nidi comunali sono aumentati del 51%. La popolazione 3-5 anni è aumentata, sempre dal 2001, del 36%, mentre i posti nella scuola dell’infanzia statale sono aumentati del 44% (investimenti in nuove aule, oltre a mensa, trasporto, pre-post, assistenza ai bambini disabili). I bambini nella fascia 3-13 anni iscritti alle scuole statali sono aumentati dal 2001 del 21,3% , mentre il numero di pasti consumati è aumentato di oltre il 30% (aumento del tempo pieno e della scuola dell’infanzia).
I minorenni seguiti dal Servizio Sociale Professionale sono aumentati dal 2001 del 127%.
Le ore di assistenza agli studenti minorenni disabili certificati (fascia 3-18 anni) sono passate da 27.505 del 2002 alle 59.216 del 2008, più 115%. (da 60 a 131 studenti certificati). Parliamo anche qui di quasi 2.000 bambini in più che sono entrati nel sistema dei servizi scolastici o del servizio sociale professionale”.
“Questo significa- prosegue Lamandini- che le richieste di servizi sono sempre maggiori. E che quindi diventa sempre più difficile gestire il bilancio in un periodo anche di particolare crisi. Questo vorrà dire quindi inevitabilmente fare una serie di scelte anche non facili. Il periodo espansivo è finito. I Comuni hanno dovuto fare i conti con bilanci difficili, in cui le esigenze del sociale hanno avuto l’assoluta e giusta priorità”.
“Infine- conclude Lamandini- mi permetto di fare una battuta: Manzini dice che questo sarà ‘l’ultimo consiglio di vacche grasse’. Spero che si tratti solo di un uso infelice ed inappropriato delle parole, perché se fossi nei colleghi consiglieri mi sentirei sinceramente offeso”.