Museo Civico "Augusta Redorici Roffi"
Via Cantelli, 4
41058 Vignola
Proprietà: Comune di Vignola
Tel. 059 777706 (anche per prenotazioni visite scolastiche)
fax 059 777704
web: www.comune.vignola.mo.it
e-mail: cultura@comune.vignola.mo.it
Il museo comprende due itinerari: il percorso mineralogico e quello
paleontologico.
Il primo si caratterizza per importanti pezzi ritrovati nella Valle del Panaro e
nell'Appennino modenese: rocce e minerali di particolare interesse, che
compongono un itinerario didattico approfondito e illustrato con suggestive
fotografie dei luoghi di rinvenimento.
Il secondo percorso, sicuramente più ricco di reperti, introduce alla storia dei
Fossili per proseguire con reperti dell'era Paleozoica e Mesozoica (l'ammonite e la
trilobite) e terminare con i fossili del Terziario e del Quaternario.
Interessanti le testimonianze del "Panaro a Vignola", con reperti di età pliocenica:
la mandibola di un tapiro ed un fossile di ungulato, ritrovato nel 1987 lungo il
greto del Panaro.
L'itinerario si conclude con l'esposizione di fossili dell'Era Secondaria ritrovati nei
calanchi, tra cui il rostro di un pesce Marlin, e l'importante frammento di un
rostro di Ittiosauro.
Per la gestione del museo l'amministrazione comunale si avvale della
collaborazione della Associazione "Al Palési" di Vignola, i cui soci volontari
organizzano, soprattutto per le scuole, visite-lezioni con percorsi didattici, anche
lungo il fiume Panaro, ed iniziative di valorizzazione del patrimonio museale.
E' svolta un'attività didattica rivolta alla scuola che consiste in visite guidate
(ai due percorsi paleontologico e mineralogico allestiti all'interno delle sale
attualmente sedi del Museo, al fiume Panaro e alle emergenze naturalistiche della
zona quali i calanchi marnosi e scagliosi) e in laboratori, coordinati da esperti con
gruppi di studenti delle scuole superiori che hanno predisposizione ed interesse
per le discipline scientifiche estoriche.
L'attività didattica si completa poi con corsi di aggiornamento per insegnanti di
ogni ordine e grado di scuola. L'attività scientifica, supportata dall'Università di
Ferrara e di Modena con ausilio di vari specialisti in materia, è rivolta alla ricerca,
al recupero e allo studio di reperti fossili e alla classificazione di rocce e minerali.
In particolare negli ultimi anni sono entrati a far parte della collezione nuovi
fossili; i più importanti, studiati e pubblicati per l'occasione, sono due olotipi:
l'Atollites e la Coleia Appenninica.
Orario di apertura:
domenica 10,30-12,30 durante il periodo scolastico; nei giorni
feriali previa prenotazione telefonica
Ingresso:
gratuito
Categoria:
Museo Naturalistico