La sottoscrizione della "Carta etica", da parte del legale rappresentante, è condizione per l'accreditamento "di ogni ente che voglia entrare nel servizio civile, per ribadire che l'intero sistema partecipa della stessa cultura del servizio civile nazionale, senza interpretazioni particolari, riduttive o devianti" (Circolare del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, 23 settembre 2013 "Norme sull'accreditamento degli enti di servizio civile nazionale").
Si riportano di seguito la carta di impegno etico del servizio civile nazionale e la carta di impegno etico del servizio civile regionale, tradotta anche nelle principali lingue parlate dagli stranieri presenti sul territorio.